Mahmoud El Jouma, Abo Wassim, responsabile di tre campi profughi nel Sud del Libano per l’Ong Beit Atfal Assumoud (la casa dei figli della resistenza) è stato in italia per denunciare le nuove politiche dell’Unrwa, l’agenzia della nazioni Unite per i profughi palestinesi.

Dall’inizio del nuovo anno, infatti, l’agenzia dell’Onu ha deciso di tagliare servizi e fondi a cliniche e ospedali, con nuovi sistemi di accesso alle strutture sanitarie e tetti massimi per le prestazioni mediche che, di fatto, lasciano la maggior parte dei palestinesi senza alcuna possibilità di curarsi.

Lo abbiamo intervistato a seguito dell’incontro pubblico organizzato dall’Associazione ULAIA ArteSud onlus a Roma presso l’associazion Altrevie.