Cultura relazionale, una riflessione sulla famiglia
Secondo la cultura relazionale, la famiglia è quel luogo i cui ogni individuo sviluppa la sua personalità e identità sociale, in un contesto caratterizzato da norme sociali e valori che danno senso al vivere quotidiano l’individuo prende coscienza di essere parte integrante di una realtà che lo sostiene e lo identifica come persona della famiglia e della società.
Realizzare una politica familiare significativa vuol dire essere capaci di comprendere i suoi cambiamenti interni, inoltre l’azione diventa efficace quando il suo destinatario è coinvolto attivamente nel campo delle decisioni istituzionali.
Solo tramite una ridefinizione del rapporto famiglia-istituzioni è possibile pensare ad una politica che dia senso agli interventi attivati, in altri termini una cultura della cittadinanza societaria che prevede dei soggetti di rappresentanza nati dalle stesse associazioni familiari, può essere veramente efficace per valorizzare il diritto delle relazioni umane che le persone generano nella famiglia.
Gennaro Pignalosa77 Posts
Nato a Torre del Greco nel dicembre 1975. Sociologo di formazione presso l'Università Federico II di Napoli, si è poi specializzato in discipline relative alle politiche e servizi sociali. Si occupa di orientamento universitario presso l'Università del Molise, dove collabora come assistente alla cattedra degli insegnamenti di: Sociologia e Processi di globalizzazione. Dal 2016 collabora con la rivista il Bene Comune. È impegnato in studi e ricerche sull'integrazione sociale, immigrazione e globalizzazione.
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