Bollette: nuove tariffe dal 1 luglio, ecco come risparmiare
Sono molte le novità scattate dall’inizio del mese corrente, e purtroppo non tutte sono positive. Oltre ad alcune variazioni riguardo ai costi energetici, infatti, ci sono cambiamenti in atto che riguardano anche il mercato tutelato.
Approfondiamo quindi i dati messi a disposizione dell’ARERA sugli aumenti delle tariffe energetiche e scopriamo in che modo è possibile contrastare il caro prezzi, ottimizzando i consumi in casa.
Tutte le novità sulle tariffe energetiche
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha comunicato un aumento dei costi dell’energia elettrica pari al +1,9%; a controbilanciare tale aumento c’è però un ulteriore calo del costo del gas, che nell’ultimo trimestre ha registrato un -8,5% e da questo mese sarà più basso del 6,9%.
Un’altra interessante novità sui consumi energetici riguarda l’abbandono definitivo del servizio di maggior tutela da parte dei consumatori a partire da luglio 2020. Chi usufruisce del Servizio di Tutela di luce e gas, quindi, dovrà passare al mercato libero e informarsi al meglio sulle offerte disponibili nella zona di residenza, cambiando poi fornitore senza alcun costo aggiuntivo e con la garanzia della continuità del servizio.
Come ridurre le spese energetiche in casa
Ottimizzare i consumi e ridurre le spese relative all’energia in casa è possibile grazie ad alcune semplici abitudini corrette. Prima di tutto è bene fare regolarmente l’autolettura del proprio contatore (per capire come fare può essere utile leggere i passaggi per effettuare l’autolettura sulla guida di Facile.it), così da comunicare volta per volta i consumi reali e far correggere eventuali importi errati riportati in bolletta. Anche l’efficientamento energetico dell’abitazione è un ottimo modo per ridurre gli sprechi: coibentando la casa o installando degli infissi termoprotettivi, ad esempio, è possibile ridurre al minimo la dispersione termica e, di conseguenza, tagliare di netto i consumi energetici.
Infine, è sempre bene ricordare che a volte è sufficiente un po’ di buonsenso per migliorare la situazione dei consumi in casa. Tra i comportamenti virtuosi troviamo ad esempio sfruttare al massimo la luce naturale e spegnere le luci quando non strettamente necessarie; anche il posizionamento strategico di elettrodomestici come il frigorifero (soggetto spesso a surriscaldamento) può far risparmiare non poco: meglio quindi tenerlo lontano da sorgenti di calore come caloriferi o fornelli, in modo da tenere sempre i consumi bassi. Un altro grande aiuto in questo senso è offerto dal termostato smart che, essendo connesso con tutti i dispositivi presenti in casa, permette un’ulteriore regolazione e ottimizzazione dei consumi.
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