La contrattazione sociale nell’era della globalizzazione
La crisi sociale e economica del mondo globalizzato, si presenta, nel nostro paese, come un fatto oggettivo e reale che necessita di soluzioni politiche, di risposte organiche e sistematiche tali da formulare una definizione della complessa situazione cha caratterizza la società italiana e porre in essere azioni che diano nuovo slancio e vitalità alle imprese, alle famiglie e tutte le persone e gruppi sociali che vivono in difficoltà.
In questa prospettiva, la Cgil consapevole della drammatica realtà politico-sociale che segna negativamente, ormai da molto tempo, la storia del nostro paese, dove da un lato siamo in presenza di un sistema politico in costante crisi caratterizzato, principalmente, da contrapposizioni tra partiti e movimenti al Governo il cui obiettivo è esclusivamente quello di accedere al potere decisionale solo per soddisfare gli interessi personali e delle proprie lobbies di riferimento, manifestando, quindi, una incapacità di dialogo e di sintesi con le parti sociali e i rappresentanti della società civile, dall’altro lato, invece, cioè sullo sfondo prettamente sociale, abbiamo un sistema di welfare che seppur regolato da buone pratiche, necessita di una rinnovata spinta politica e strutturale al fine di concedere maggiore incisività ai programmi di politica sociale, ed è per tali motivi che la Cgil ha deciso di scendere in campo per offrire il proprio contributo.
Da queste considerazioni, la Cgil è da tempo impegnata nella sfera del sociale attraverso modalità e azioni inquadrate nell’ambito della contrattazione sociale territoriale che possiamo, in questa sede, definire come un programma di attività che si traduce in concrete azioni di politica sindacale finalizzate ad agire nel complesso mondo del welfare nazionale.
In particolare, la contrattazione sociale territoriale si sviluppa nelle sue diverse forme a seconda del contesto di riferimento in cui si compiono le azioni di politica sindacale nell’ambito del sociale, infatti determinate attività come: accordi, intese, protocolli, verbali di intesa, resoconti, verbali di incontri piattaforme negoziali; queste rappresentano gli esiti e la sintesi di politiche di gruppo sindacale elaborate dai Dipartimenti welfare e contrattazione sociale che la Cgil ha istituito su tutto il territorio nazionale, e che operano, a seconda delle esigenze, principalmente su tre livelli (comunale, intercomunale/provinciale e regionale).
Gennaro Pignalosa77 Posts
Nato a Torre del Greco nel dicembre 1975. Sociologo di formazione presso l'Università Federico II di Napoli, si è poi specializzato in discipline relative alle politiche e servizi sociali. Si occupa di orientamento universitario presso l'Università del Molise, dove collabora come assistente alla cattedra degli insegnamenti di: Sociologia e Processi di globalizzazione. Dal 2016 collabora con la rivista il Bene Comune. È impegnato in studi e ricerche sull'integrazione sociale, immigrazione e globalizzazione.
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