Le politiche scolastiche formulate negli ultimi anni, in particolare quelle sostenute da parte dei gruppi politici del neoliberismo italiano, hanno generato un maggiore divario socio-economico a livello territoriale tra le regioni del nord e regioni del centro-sud, in tale contesto si assiste ad un meccanismo che mette in discussione la formazione dei nostri studenti, infatti la scarsità di risorse finanziarie, strutturali e tecnologiche in determinati sistemi scolastici di alcune regioni italiane, situazione che poi in realtà riguarda lo stesso Molise, rappresenta un preoccupante scenario per il futuro della società italiana.

In base a tale problematica, la FLC (Cgil Molise) è impegnata nell’ambito regionale nella realizzazione di un programma democratico e civile da concretizzare a favore del sistema scolastico, che si è tradotto in una serie di iniziative finalizzate allo sviluppo di una cultura dell’uguaglianza e delle pari opportunità da applicare in termini di risorse e di servizi pubblici per il buon funzionamento della scuola, infatti il modello della scuola sicura e aperta a tutti, costituisce nel pensiero sociale della FLC (Cgil Molise), uno strumento concettuale e pratico-applicativo per la ridefinizione e la costruzione di relazioni sociali fondato sui valori della solidarietà e della partecipazione nel mondo della scuola.