1950-2020: 70 anni di cinema in Molise!
di Francesco Vitale
Dal 1950 ad oggi il Molise è stato diverse volte set per il cinema, anche se pochissimo rispetto a molte altre realtà italiane.
Diversi sono stati i tentativi di realizzare produzioni cinematografiche, a partire dagli anni Cinquanta, ma si è trattato quasi sempre di esperienze occasionali. La gran parte di film girati in Molise, sono arrivati a queste latitudini per un legame personale o familiare di alcuni degli operatori coinvolti nella produzione e solo raramente per una scelta artistica, culturale e tanto meno lo stimolo è stato di natura economica.
Il totale dei film girati in Molise, in tutto o in parte, è di 20 opere, dal primo “Due mogli sono troppe” del 1950 a “Il giovane Pertini – combattente per la libertà” del 2019. Nel frattempo sono passati in Molise anche Totò e Fernandel, Sergio Castellitto e Penelope Cruz, Nino Frassica, Checco Zalone e Maria Di Biase, ma anche alcune discrete produzioni interamente molisane come “Il Viaggio” di Alfredo Arciero, “Oltre la linea gialla” di Andrea Cacciavillani e Tonino Di Ciocco, “La pace non è uno stato naturale” di William Mussini, “L’amore ai tempi di Sh.Rek” di Alessandro Derviso.
Perché si arrivi a girare sistematicamente in Molise, sarà necessaria una seria programmazione, che sappia incentivare il movimento cinematografico regionale e attrarre le troupe da fuori regione.
Francesco Vitale83 Posts
È nato a Campobasso nel 1981. Laureato in Giurisprudenza, è Consulente Finanziario dal 2006 e abilitato all’esercizio della professione forense dal 2008. Opera nel settore culturale sin da giovanissimo con la compagnia teatrale “Maschere Nude - Amici del teatro Pirandelliano” e dal 2012 si occupa di produzioni teatrali e cinematografiche con INCAS Produzioni, fondata con William Mussini e Roberto Faccenda. È autore del libro “Ciak in Molise” (ed. Gump, 2020), in cui affronta il tema delle potenzialità del settore cinematografico in Molise.
0 Comments