Parte “OFF 8 – Covid edition”
di Francesco Montano
La Rassegna teatrale di autori molisani quest’anno è sul web
La rassegna “OFF”, nata nel 2013 dalla collaborazione di diversi operatori culturali molisani, valorizza e porta in scena spettacoli teatrali con la caratteristica di essere scritti da autori Made in Molise. Nel mese di marzo 2020 era già pronta l’ottava edizione, ma le note limitazioni legate alla pandemia hanno bloccato la consueta rassegna primaverile. Anche la possibile replica nel periodo autunnale è stata nuovamente fermata dalle nuove prescrizioni governative. Per questo motivo la INCAS Produzioni, che dalla prima edizione ha coordinato la rassegna di autori molisani, ha optato per una versione digitale degli spettacoli, che saranno pubblicati sui canali social fra il 3 e il 6 dicembre.
La scelta del direttore artistico Francesco Vitale per gli spettacoli è ricaduta sui testi pubblicati dall’associazione Simposio Ripa nella raccolta “La quarantena delle emozioni” nel periodo del lockdown, da cui sono tratte le performance.
Gli autori protagonisti dell’ottava edizione di “OFF” sono Catia Mitri (ideatrice della raccolta promossa dall’associazione ripese), Roberta Pranzitelli (violinista dall’ampia esperienza concertistica), Mariassunta Cerio (studiosa ed esperta di danze popolari del centro-sud Italia), Fabrizio Russo (cantante e attore, leader dei “Riserva Moac”).
La versione video dei corti teatrali selezionati per la rassegna, della durata di circa sei minuti ciascuno, è curata dal regista e video maker William Mussini.
Negli anni in cui la rassegna “OFF” è stata realizzata in presenza, la sua sede naturale è stata la “Sala Alphaville” di Campobasso, il cinema-teatro del Centro Culturale “ex ONMI”, in cui l’associazione “La grande illusione” cura la programmazione cinematografica da oltre un decennio: per questo motivo la scelta per l’ambientazione della versione web dell’edizione 2020, patrocinata dal Comune di Campobasso, è stata proprio la struttura di via Muricchio.
In particolare il monologo scritto da Catia Mitri, diretto da Gianni Manusacchio e con Michele Di Cillo, è ambientato all’interno del “Blow up Cafè” (3 dicembre); il testo di Roberta Pranzitelli, interpretato dalla stessa violinista, è inscenato nei locali della scuola di musica “Thelonious Monk” (4 dicembre); lo spettacolo di Mariassunta Cerio, con Francesco Vitale in veste di voce narrante e la stessa autrice come danzatrice, è girato nella Sala Alphaville (5 dicembre); nella sala di registrazione “Monkey’s Island” Fabrizio Russo, con il sostegno dell’attrice Eva Sabelli, interpreta il suo “2020” (6 dicembre).
La presentazione della rassegna è prevista per il 2 dicembre, attraverso un video realizzato nel giardino dell’ex ONMI, con il suggestivo sfondo del murales di Blu “Pandemia”, considerato fra le dieci opere di street art più belle del mondo, realizzato nell’ambito dell’evento “Draw the line” promosso dall’Associazione Malatesta.
Francesco Montano205 Posts
Nato a Campobasso nel 1984, laurea in Antropologia Culturale alla Sapienza. Collaboratore dal 2015. Ricerche a Lima, Roma e Campobasso. Pubblicazione relativa alla ricerca a Roma per la prevenzione e lo studio dei fenomeni di aggressività e bullismo: “la visione dei mondi nell’infanzia: rappresentazioni sociali bambine correlate alla costruzione della salute”; dal titolo: Narrazioni dall’infanzia su salute, corpo e amicizia. Ricerche etnografiche in tre scuole romane. Progetto realizzato grazie al contributo economico dell’istituto Montecelio, agenzia regionale per la comunicazione e la formazione; pubblicato a Roma nel 2009. Presentazione relativa alla ricerca a Lima: “Ananias: lotta all’abbandono scolastico mediante un programma di diagnosi e rieducazione per bambini/e con problemi di apprendimento”, realizzato dal CIES, in collaborazione con l’associazione peruviana Amigos de Villa, dipartimento di storia, culture, religioni – università degli studi di Roma “La Sapienza” e cofinanziato dal ministero Affari Esteri – DGCS e dalla regione Lazio. Roma 2012.
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