Trio Kanon a Campobasso
di Francesco Montano, foto di Luigi Scirpoli
Il nome, oltre ad avere assonanza con il Canone, è anche l’unione di due parole giapponesi: “Ka”, fiore e “On”, musica, quindi letteralmente “musica fiorente”, nasce nel 2012 dall’amicizia di tre musicisti che hanno deciso di condividere la loro passione per la musica da camera studiando sotto la guida del Trio di Parma presso l’International Chamber Music Academy di Duino, fondata dal Trio di Trieste nel 1989.
Il Trio Kanon si è esibito in numerosi concerti in prestigiose stagioni musicali in Italia, Europa, Stati Uniti, Cina e Giappone. Ha frequentato masterclass con Alexander Lonquich presso l’Accademia Chigiana di Siena, Robert Cohen, Hatto Beyerle, Miguel da Silva e Annette von Hehn. Ha inciso per la rivista Amadeus e per l’etichetta Movimento Classical (Beethoven). Nel marzo 2019 è stato pubblicato un terzo CD per Warner Italia dedicato a Dvorak e Brahms.
Lena Yokoyama – violino
Nata ad Osaka, ha iniziato gli studi di violino nella sua città sotto la guida dei suoi genitori, Kango Yokoyama e Reiko Shimizu, e successivamente con Nandor Szederkenyi, ex spalla della Century Orchestra di Osaka. Trasferitasi in Italia nel 2006, si è diplomata in violino presso l’Istituto Musicale Pareggiato “Claudio Monteverdi” di Cremona.
Ha seguito i corsi di violino con Salvatore Accardo e di musica da camera con Alexander Lonquich presso l’Accademia Chigiana di Siena, ha studiato con Ivan Rabaglia presso l’Accademia S. Cecilia di Portogruaro. Dal 2011 al 2015 ha frequentato la classe di Salvatore Accardo presso l’Accademia di Alto Perfezionamento Walter Stauffer di Cremona.
Tra i Festival più importanti in cui si è esibita, figurano il Ravenna Festival, il Festival Monteverdi e lo Stradivari Festival di Cremona, l’Unione Musicale di Torino, il Festival di Camerino, l’Amelia Festival, Mantova Chamber Music Festival, l’Amiata Piano Festival, la Stagione dell’Accademia Perosi, il Trondheim International Chamber Music Festival e il Festival della Valle d’Itria, lo Stresa Festival e il Festival Internazionale di Portogruaro.
Ha collaborato suonando in programmi cameristici con musicisti quali Rocco Filippini, Konstantin Bogino, Maria Grazia Bellocchio, Vincenzo Bolognese, Salvatore Quaranta, Annette von Hehn e Silvia Chiesa. Ha collaborato in qualità di violinista di spalla con il Perosi Ensemble di Biella e la Sereno Chember Orchestra di Osaka (Giappone).
Insegna Musica da camera e Musica d’insieme per strumenti ad arco presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Claudio Monteverdi” di Cremona e violino presso l’Istituto di Istruzione Superiore “A. Stradivari” di Cremona.
Dal novembre 2013 è incaricata dalla Fondazione Stradivari di effettuare pubbliche audizioni con gli strumenti conservati nella preziosa collezione del Museo del Violino di Cremona, suonando violini di Antonio Stradivari (Clisbee 1669, Joachim-Ma 1714, Cremonese 1715, Vesuvio 1727, Lam ex Scotland University 1734), Guarneri “del Gesù” (Stauffer 1734, Principe Doria 1734), Nicolò Amati (Lam ex Collin 1669) e Santo Serafino (1749 il violino della collezione di Stato della Federazione Russa).
Ha inciso per la rivista “Amadeus” e per l’etichetta “Movimento Classical” musiche di L. v. Beethoven. Nel marzo 2019 è uscito il nuovo CD del Trio Kanon “Brahms & Dvorak Piano Trios” per l’etichetta Warner Music Italy.
Suona un violino J. C. Gigli del 1752 ed un Eva & Christo Marino del 2015.
Alessandro Copia – violoncello
Ha iniziato i suoi studi musicali all’età di quattro anni presso il Suzuki Talent Center di Torino. Diplomato in violoncello presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino si è perfezionato a Lugano con Robert Cohen ottenendo nel 2010 il Master of Arts in Music Performance.
Nel 2009 ha ottenuto il diploma accademico di Santa Cecilia in Musica d’Insieme e il diploma di perfezionamento presso l’accademia “W. Stauffer” di Cremona con R. Filippini.
Impegnato in un’intensa attività concertistica ha suonato a Roma, Milano, Mulhouse (FR), Haverhill (GB), Venezia, Trieste, Udine, Lugano (CH) e Torino mostrando particolare sensibilità, sin dalla giovane età, per la musica da camera e collaborando con artisti quali L. Marzadori, F. Dego, R. Turku, Pavel Berman, Kostantin Bogino e Victor Chestopal.
Ha inciso per la rivista Amadeus e per l’etichetta Movimento Classical. Nel 2017 ha collaborato con il Museo del Violino di Cremona esibendosi regolarmente in pubblico con il violoncello Stradivari “Chigiano”. È stato docente di musica da camera presso il Conservatorio di Livorno.
Diego Maccagnola – pianoforte
Allievo di Maria Grazia Bellocchio presso l’Istituto Musicale “G. Donizetti” di Bergamo, ha conseguito sotto la sua guida il Diploma in Pianoforte. Ha frequentato Master class di pianoforte con docenti di fama internazionale.
Dal 2003 al 2008 ha collaborato con il coreografo e danzatore fiorentino Virgilio Sieni, con il quale ha portato in tournée in Italia e all’estero due tra le sue più importanti opere coreografiche, “Solo Goldberg improvisation” e “Sonate Bach”, eseguendo con successo di pubblico e di critica le Variazioni Goldberg e le Sonaten für Viola da Gamba und Klavier di J. S. Bach.
Ha inciso musiche di Mozart per l’etichetta “Discantica” e musiche di Beethoven per “Movimento Classical” e per la rivista “Amadeus”. Affianca ad un’intensa attività didattica e concertistica come pianista, quella di maestro di coro.
Dal 2000 insegna pianoforte ed esercitazioni corali presso la Scuola di Musica e Canto Corale “Costanzo Porta” di Cremona. È docente di Pratica Pianistica presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi Tonelli” di Modena.
Per informazioni sugli eventi organizzati dall’Associazione Amici della Musica Walter De Angelis scrivere a info@amicidellamusicacb.it | amicidellamusicacb@libero.it o consultare il sito dell’Associazione www.amicidellamusicacb.it o la pagina Facebook.
Francesco Montano209 Posts
Nato a Campobasso nel 1984, laurea in Antropologia Culturale alla Sapienza. Collaboratore dal 2015. Ricerche a Lima, Roma e Campobasso. Pubblicazione relativa alla ricerca a Roma per la prevenzione e lo studio dei fenomeni di aggressività e bullismo: “la visione dei mondi nell’infanzia: rappresentazioni sociali bambine correlate alla costruzione della salute”; dal titolo: Narrazioni dall’infanzia su salute, corpo e amicizia. Ricerche etnografiche in tre scuole romane. Progetto realizzato grazie al contributo economico dell’istituto Montecelio, agenzia regionale per la comunicazione e la formazione; pubblicato a Roma nel 2009. Presentazione relativa alla ricerca a Lima: “Ananias: lotta all’abbandono scolastico mediante un programma di diagnosi e rieducazione per bambini/e con problemi di apprendimento”, realizzato dal CIES, in collaborazione con l’associazione peruviana Amigos de Villa, dipartimento di storia, culture, religioni – università degli studi di Roma “La Sapienza” e cofinanziato dal ministero Affari Esteri – DGCS e dalla regione Lazio. Roma 2012.
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