Orchestra Sinfonica Abruzzese a Campobasso
di Francesco Montano, foto di Luigi Scirpoli
l’ultimo concerto della stagione.
Promanazione dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, è una delle istituzioni Concertistico-Orchestrali Italiane riconosciute dallo Stato, ha al suo attivo oltre quarant’anni di attività. Si è esibita per le più prestigiose istituzioni musicali italiane.
È stata diretta da Carlo Zecchi, Gianluigi Gelmetti, Bruno Aprea, Piero Bellugi, Donato Renzetti, Nino Antonellini, e tanti altri. Riccardo Muti l’ha diretta in un importante concerto commemorativo tenutosi a pochi mesi dal sisma che ha colpito L’Aquila nel 2009.
Si sono esibiti con l’Orchestra prestigiosi solisti quali, per citarne alcuni, Vladimir Ashkenazy, Barbara Hendriks, Katia Ricciarelli, Renato Bruson, Placido Domingo, Carmela Remigio, Andrea Bocelli, Ivo Pogorelich, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Milan Turcovic, Maurice André, Hermann Baumann, Rudolf Firkusny, Leonid Kogan, Paul Tortelier. L’Orchestra ha inciso per BMG Ariola, Amadeus-Paragon, Arts, Rugginenti, Sonzogno, Bongiovanni, registrazioni per la RAI e numerose prime esecuzioni di compositori contemporanei.
Ernesto Colombo – direttore
Inizia gli studi musicali con il maestro Adelio Ballabio e successivamente con il maestro Luigi Fioroni. Si appassiona alla direzione d’orchestra, seguendo un corso all’Accademia Internazionale della Musica di Erba, sotto la guida del maestro Angelo Sormani. Attualmente affianca il maestro Lorenzo Passerini in produzioni liriche e sinfoniche.
Dal 2009 al 2018 dirige la Banda Giovanile “Bruno Bigoni” del Corpo Musicale di Costa Masnaga, presso il quale è anche insegnante di percussioni. Collabora stabilmente come percussionista e timpanista con l’Orchestra Sinfonica Antonio Vivaldi, diretta da Lorenzo Passerini, dove ricopre anche il ruolo di direttore di produzione. Dal 2017 è direttore artistico e direttore musicale del Corpo Musicale di Civate.
Nel febbraio 2020 debutta al Teatro Città di Legnano nella direzione de “L’Elisir d’amore” di Gaetano Donizetti. Nel giugno 2021 dirige un concerto sinfonico dal titlolo “W Verdi!” al Teatro Sociale di Sondrio interpretando alcune tra le più belle sinfonie del compositore di Busseto.
Andrea Bachetti – pianoforte
Debutta a 11 anni a Milano nella Sala Verdi con i Solisti Veneti diretti da C. Scimone. Da allora suona più volte in Festival Internazionali prestigiosi e presso rinomati centri musicali. In Italia è ospite delle maggiori orchestre ed enti lirici e di tutte le più importanti associazioni concertistiche.
All’estero ha lavorato con numerose orchestre: Lucerne Festival Strings, Camerata Salzburg e Salzburg Chamber Soloists, RTVE Madrid, Sinfónica de Asturia, Oviedo, OSCYL, Valladolid; ORF, Vienna, MDR Lipsia, Kyoto Simphony Orchestra, Sinfonica di Tenerife, SWKO Pforzheim, Filarmonica della Scala, OSI Lugano, Sinfonica del Estado de Mexico, RTL Lubiana, Cappella Istropolitana, Bratislava, Russian Chamber Philarmonic St. Petersburg, solo per citarne alcuni.
Incide per Sony Classical e fra la sua ampia discografia sono da ricordare il SACD con le sonate di Cherubini, “The Scarlatti Restored Manuscript” vincitore dell’ICMA 2014 nella categoria “Baroque Instrumental”. Di Bach le “Invenzioni e Sinfonie” (CD del mese, settembre 2009, “BBC Music Magazine”), “The Italian Bach” (CD del mese, maggio 2014, “Record Geijutsu”) e “Keyboard Concertos BWV 1052 – 1058” con l’Orchestra Nazionale della RAI (CD del mese, maggio 2016 “Musica”).
Per informazioni sugli eventi organizzati dall’Associazione Amici della Musica Walter De Angelis scrivere a info@amicidellamusicacb.it | amicidellamusicacb@libero.it o consultare il sito dell’Associazione www.amicidellamusicacb.it o la pagina Facebook.
Francesco Montano209 Posts
Nato a Campobasso nel 1984, laurea in Antropologia Culturale alla Sapienza. Collaboratore dal 2015. Ricerche a Lima, Roma e Campobasso. Pubblicazione relativa alla ricerca a Roma per la prevenzione e lo studio dei fenomeni di aggressività e bullismo: “la visione dei mondi nell’infanzia: rappresentazioni sociali bambine correlate alla costruzione della salute”; dal titolo: Narrazioni dall’infanzia su salute, corpo e amicizia. Ricerche etnografiche in tre scuole romane. Progetto realizzato grazie al contributo economico dell’istituto Montecelio, agenzia regionale per la comunicazione e la formazione; pubblicato a Roma nel 2009. Presentazione relativa alla ricerca a Lima: “Ananias: lotta all’abbandono scolastico mediante un programma di diagnosi e rieducazione per bambini/e con problemi di apprendimento”, realizzato dal CIES, in collaborazione con l’associazione peruviana Amigos de Villa, dipartimento di storia, culture, religioni – università degli studi di Roma “La Sapienza” e cofinanziato dal ministero Affari Esteri – DGCS e dalla regione Lazio. Roma 2012.
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