Larino. Sospensione dell’IMU: qualche riflessione
Il 14 aprile i consiglieri del gruppo “Il Germoglio” avevano avanzato, tramite richiesta scritta, la proposta di sospendere l’Imposta Municipale Unica, per dare un po’ di respiro ai tanti cittadini che in questo particolare momento si sono trovati a fronteggiare difficoltà economiche di svariata natura. Il suggerimento non è stato però accolto dalla maggioranza di Palazzo Ducale, che ha ritenuto non praticabile la strada della sospensione del tributo. Ora che lo stesso invito è stato caldeggiato anche dal centrosinistra Dem del Comune di Termoli, forse qualche considerazione va fatta, se non altro per comprendere la validità di un provvedimento teso ad alleggerire la pesante situazione di molti.
Appellandosi al comma 777 dell’art. 1 della Legge 160/2019, in cui è espressamente dichiarato che i comuni possono con proprio regolamento stabilire differimenti di termini per i versamenti, in situazioni particolari, i Consiglieri di minoranza di Palazzo Ducale, in un’ottica di collaborazione tesa al bene della collettività, avevano proposto di sospendere il pagamento dell’IMU. La maggioranza però non ha raccolto l’invito sottolineando che in quel momento non si poteva dar seguito alla sospensione e che bisognava aspettare il nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
Il decreto è stato varato e apre alla possibilità di rinviare il pagamento dell’IMU che scade il 16 giugno. In virtù di questo, il differimento del pagamento dell’imposta è stato chiesto anche alla maggioranza del Comune di Termoli e per farlo il centrosinistra si è appellato allo stesso comma della legge sopracitata, evidenziando che la pandemia rientra di diritto nelle situazioni particolari.
Insomma, il fatto che la stessa proposta è stata condivisa in due comuni diversi e da gruppi di orientamento politico differente, ne avvalora la portata e soprattutto il fine ultimo, che è quello di dare una boccata di ossigeno a tanti cittadini in difficoltà. Dunque, adesso che il DPCM è stato approvato acconsentendo alla possibilità di sospendere i tributi locali come intervento di prossimità in favore dei cittadini devastati da una crisi tutt’altro che passata, siamo convinti che l’Amministrazione larinese voglia operare in questo senso per il bene della sua comunità.
Anna Maria Di Pietro90 Posts
Nata a Roma (Rm) nel 1973, studi classici, appassionata lettrice e book infuencer, si occupa di recensioni di libri e di interviste agli autori, soprattutto emergenti.
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