Teatro musicale a Campobasso
di Francesco Montano, foto di Luigi Scirpoli
Ad Auschwitz c’era un’orchestra femminile.
Susanna Costaglione – interpreta Alma Mahler
Comincia giovanissima a lavorare a Venezia su testi di teatro classico e contemporaneo. Ha lavorato con la Compagnia Giorgio Albertazzi, e sempre con Albertazzi nel Peer Gjnt con l’Orchestra e Coro del Maggio Fiorentino.
Ha ricevuto il Premio speciale Franco Enriquez nel 2005 e nel 2006 come migliore attrice; e il “Premio per il Miglior Spettacolo” nell’ambito della Settimana Internazionale del Monodramma di Umago in Istria con lo spettacolo Musineri. Ha interpretato personaggi maschili e femminili in molte opere di Teatro Classico: Prometeo incatenato di Eschilo; Fedra di Gabriele d’Annunzio; Le Troiane di Euripide; Le Baccanti, al Teatro Olimpico di Vicenza; La Figlia Di Iorio di Gabriele d’Annunzio. Interpreta ruoli da protagonista in diverse opere di Shakespeare: Ofelia, Iago, Macbeth, Amleto.
È Macbeth nel film Macbeth Neo Film Opera di Daniele Campea, invitato al Festival del Cinema di Taormina 2017. Nel 2021 riceve il duplice “Premio Franco Enriquez 2021” a Sirolo, per il personaggio di Macbeth in cinema e in teatro. Lavora stabilmente con la Compagnia Drammateatro, a Popoli (PE) diretta da Claudio Di Scanno.
Recensita sui maggiori quotidiani nazionali e riviste di teatro, ha inciso il cd “Uragani Concert-azione”, dedicato a Bertolt Brecht, in collaborazione con il quotidiano il manifesto, distribuito nelle librerie Feltrinelli. Cult Network Italia ha prodotto il video dello spettacolo “Pour En Finir, Evocation” da Antonin Artaud, andato in onda periodicamente per due anni su SKY.
Tiziana Di Tonno – interpreta Fania Fénelon
Si forma con il metodo Stanislavskij con E. Sulini, il metodo Costa con A. Niccolini; La Commedia dell’Arte con F. Soleri; La Biomeccanica dell’attore con N. Karpof. Studia doppiaggio a Roma con Renato Cortesi presso la Titania Studio. Partecipa a diverse importanti produzioni RAI per ruoli negli sceneggiati radiofonici tra cui “Lettere”, “Il Barone di Corbo”, “L’uomo che incontrò se stesso”.
Matura una importante esperienza nel cabaret televisivo e teatrale. Riveste ruoli da protagonista in opere di Molière, Cechov, C. Wolf, Eschilo, Aristofane, Shakespeare, Kafka, Machiavelli con il Teatro Stabile dell’Aquila, Produzioni Studio 91, con l’ATAM, il Florian Teatro Stabile d’innovazione, Teatro Immediato.
Nella sua esperienza cinematografica si ricorda il ruolo nel Film “La rossa di via Paradiso” con la regia di L. Odorisio, con M. Placido e A. Molina: è la madre della protagonista del Film “La Città Invisibile” regia di G. Tandoi, con R. Garrone e G. Cirilli; nel Film “Ambo” interpreta il ruolo dell’amica, urologa, con A. Giannini, partecipa a “Nati due volte” con la regia di P. Di Lallo; è protagonista di “Amore in codice rosso” cortometraggio contro la violenza sulle donne tratto da una storia vera; è tra le protagoniste nei film “Patagonia”, regia di Simone Bozzelli e “Care bestie”, regia di Andrea Malandra.
Orchestra Femminile del Mediterraneo
È una compagine interculturale che nasce nel 2009 con obiettivi quali la Musica per la Pace, la Cultura e l’Educazione, promuovendo progetti artistici a sostegno di iniziative dedicate ai diritti delle donne, alla valorizzazione dell’arte e della cultura del Mediterraneo e a scopi umanitari.
Oltre al repertorio classico mette in atto particolari connubi musicali, collaborando con il jazzista Danilo Rea, Alessandro Quarta, Paolo Morena, primo violino del teatro di Pechino, Laura Marzadori Primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, Simona Molinari, Tony Bungaro, Pervin Chakar “Miglior voce della Turchia 2012”.
Oltre al repertorio musicale che la vede impegnata in prestigiosi cartelloni concertistici con ottime recensioni, da anni cura produzioni di spettacoli multidisciplinari innovativi in cui l’orchestra incarna un vero e proprio soggetto teatrale. Le pièce nate con l’intento di affrontare tematiche sui diritti, sulla dignità della vita e sulla condizione femminile, hanno avuto grande risonanza nazionale in diversi teatri italiani e rilievo nelle maggiori testate televisive nazionali.
Antonella De Angelis – direttore
Fondatrice dell’OFM, è ritenuta “fra i più interessanti direttori della sua generazione” dal Maestro Donato Renzetti col quale ha studiato direzione d’orchestra conseguendo il diploma con il massimo dei voti. Insignita della Menzione di Merito da Lior Shambadal (Direttore stabile dei Berliner Symphoniker) per la direzione delle sinfonie di Beethoven, la Principessa Wijidan Al-Hashemi, Ambasciatore di Giordania, le ha conferito un prestigioso riconoscimento “Ai sensi della più alta considerazione”.
È stata insignita di numerosi riconoscimenti quali Medaglia d’oro Premio Suffoletta XXIII edizione 2016, Premio Savinella 2016 Soroptimist International e il Ciattè d’Oro, la più alta benemerenza della Città di Pescara. Tra le poche direttrici donne italiane si contraddistingue per il talento e l’originalità, ha diretto numerose orchestre sinfoniche tra cui la Filarmonia Veneta, l’Orchestra Sinfonica di Pescara, la Grande Orchestra Sinfonica P.J. Tchaikowsky, l’Orchestra Sinfonica di Pleven, l’Orchestra Benedetto Marcello, la Sinfonica Abruzzese, la Scarborough Philharmonic Orchestra di Toronto e l’Orchestra Nazionale SGI.
Per informazioni sugli eventi organizzati dall’Associazione Amici della Musica Walter De Angelis scrivere a info@amicidellamusicacb.it | amicidellamusicacb@libero.it o consultare il sito dell’Associazione www.amicidellamusicacb.it o la pagina Facebook.
Francesco Montano205 Posts
Nato a Campobasso nel 1984, laurea in Antropologia Culturale alla Sapienza. Collaboratore dal 2015. Ricerche a Lima, Roma e Campobasso. Pubblicazione relativa alla ricerca a Roma per la prevenzione e lo studio dei fenomeni di aggressività e bullismo: “la visione dei mondi nell’infanzia: rappresentazioni sociali bambine correlate alla costruzione della salute”; dal titolo: Narrazioni dall’infanzia su salute, corpo e amicizia. Ricerche etnografiche in tre scuole romane. Progetto realizzato grazie al contributo economico dell’istituto Montecelio, agenzia regionale per la comunicazione e la formazione; pubblicato a Roma nel 2009. Presentazione relativa alla ricerca a Lima: “Ananias: lotta all’abbandono scolastico mediante un programma di diagnosi e rieducazione per bambini/e con problemi di apprendimento”, realizzato dal CIES, in collaborazione con l’associazione peruviana Amigos de Villa, dipartimento di storia, culture, religioni – università degli studi di Roma “La Sapienza” e cofinanziato dal ministero Affari Esteri – DGCS e dalla regione Lazio. Roma 2012.
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